Nel prossimo futuro la terapia farmacologica dell’assistito sarà centralizzata nel FSE X.0. L’Ospedale e il Territorio interagiranno con il FSE per leggere la terapia e apportare le modifiche. Un sistema di intelligenza artificiale assisterà il Medico nella ottimizzazione e personalizzazione della terapia in funzione di tutti i dati sanitari e comportamentali disponibili. Canali di comunicazione tra MMG, Specialisti, Farmacisti e Ricercatori permetteranno di integrare le competenze e di rispondere anche ai più complessi quesiti terapeutici. L’aderenza alla terapia sarà monitorata in tempo reale sulla base dell’erogato e applicazioni specifiche aiuteranno l’assistito ad assumere i farmaci e ad utilizzare i dispositivi.
Perché non iniziare oggi a sperimentare il futuro ?
NavFarma® è una piattaforma plasmabile sulla struttura sanitaria sia essa l’Ospedale, il Territorio o la Regione per sperimentare nuovi modelli di gestione delle terapie farmacologiche. Propone innovativi processi di management (centralizzazione della terapia, individuazione assistiti critici, consulenze interprofessionali), il miglioramento della qualità della terapia (intelligenza e conoscenza per l’appropriatezza) e l’attenzione all’aderenza (analisi erogato, scheda di terapia illustrata e APP), rivolgendosi a tutti i protagonisti: MMG, Specialisti, Farmacisti, Caregiver e Assistiti
NavFarma® offre al Medico (generalista e specialista)
Una terapia centralizzata per l’assistito
Ovvero un repository dove mantenere la terapia complessiva dell’assistito per evitare i problemi della dispersione dell’informazione quali: l’introduzione di nuove terapie senza notifica al MMG, il mantenimento di terapie da cessare per incomprensioni, la scarsa conoscenza della terapia effettiva da parte di tutti gli attori compreso l’assistito, l’introduzione di modifiche alla terapia senza che siano annotate le motivazioni.
Knowledgebase come strumento per migliorare e personalizzare la terapia farmacologica
Perché sia utile la terapia farmacologica deve essere corretta (appropriata) e deve essere correttamente assunta (aderenza)
Soprattutto nei casi complessi, una terapia appropriata è la sintesi delle competenze del Medico e del supporto di una adeguata knowledgebase che deve fornire informazioni rapide e complete sui farmaci, sulle loro interazioni e sulle interazioni con lo stato di salute e lo stile di vita dell’assistito.
Per questo dedichiamo particolare attenzione alla crescita evolutiva della nostra knowledgebase sul farmaco, che nasce come integrazione di database internazionali sull’interazione farmacologica, di un prontuario nazionale e di database di informazione sul farmaco realizzati nell’ambito di una convenzione con il Dip. di Scienza e Tecnologia del Farmaco dell’Università di Torino.
La convenzione prevede la raccolta di documentazione normativa e scientifica, l’organizzazione e digitalizzazione in un database, la validazione dell’informazione ottenuta e la manutenzione periodica.
La convenzione ha permesso di realizzare database inediti come le segnalazioni dei farmaci che possono prolungare il QT, che possono avere effetti nefrologici, che possono avere effetti anticolinegici, che interagiscono con le sostanze, i grafici delle linee guida o semplicemente ha permesso di “digitalizzare” e organizzare informazioni facilmente reperibili in letteratura ma non integrate tra loro ed in una più vasta knowledge come nel caso della segnalazione delle prescrizioni di farmaci inappropriati (PIP): Beers, STOPP, EU(7)-PIM e STOPPFrail.
Anche l’aderenza alla terapia nasce dalla giusta informazione all’assistito sia alla prescrizione (con una semplice scheda di terapia illustrata) sia per indagare le motivazioni di non aderenza evidenziabili dal «non erogato» sul territorio. Per fare tutto questo la Knowledgebase contiene una particolare sezione con le informazioni per l’assistito (per la scheda terapeutica illustrata) e il sistema integra i flussi di erogato provenienti dal territorio per valutare lo scostamento tra prescritto ed erogato.
Criteri di selezione degli assistiti critici
Se non possiamo impegnare risorse su tutti gli assistiti è necessario individuare quelli per cui un «maggiore impegno» può dare i «migliori risultati». Ad esempio gli anziani politrattati sono fisicamente e clinicamente più fragili e rischiano maggiormente e per più tempo di essere ricoverati, è necessario fornire ai MMG gli strumenti per individuarli facilmente in modo da migliorarne la terapia e ridurne l’ospedalizzazione.
Un canale di comunicazione per le consulenze interprofessionali
La complessità della terapia può richiedere l’intervento di più figure professionali per ottimizzare la terapia. Ad esempio il farmacista in erogazione diretta può riscontrare problemi di assunzione e richiedere una consulenza allo specialista, oppure lo stesso MMG prima di intervenire sulla terapia può aver bisogno di confrontarsi con lo specialista che ha seguito l’assistito. E’ essenziale predisporre un canale di comunicazione per «consulenze» tra professionisti, per risolvere le criticità, avendo tutti in evidenza l’intera terapia dell’assistito.
NavFarma® offre all’Assistito
Una scheda di terapia illustrata
L’aderenza richiede una completa conoscenza della propria terapia farmacologica. Non serve solo conoscere quali farmaci con quale posologia vanno assunti ma è utile conoscere anche l’importanza del farmaco, quale patologia cura, quali sono le modalità di conservazione e di assunzione (divisibilità, frantumabilità, cosa faccio se dimentico, interazioni con cibo, bevande, fumo, altre sostanze da evitare …). Queste informazioni devono essere rese in modo chiaro, possibilmente grafico e permettere annotazioni da parte del medico e dell’assistito
Un’APP per l’assunzione e il monitoraggio
L’APP carica dalla scheda di terapia illustrata i farmaci e le posologie diventando operativa in pochi secondi. All’ora dell’assunzione suona e visualizza la specialità da prendere e tutte le informazioni su assunzione e conservazione del farmaco, chiede all’assistito «se ha preso il farmaco» o «se vuole rimandare» oppure «se non vuole prendere il farmaco» e perché. Tutte queste informazioni vengono riportate in un diario delle assunzioni e, se autorizzato, vengo rese disponibili al medico curante.
NavFarma® con le RSA dell’ULSS di Treviso
La prima esperienza di utilizzo di NavFarma® presso le RSA è stata all’ULSS di Treviso nel 2010 e 2011. Nella prima fase hanno aderito circa il 50% delle RSA al progetto che prevedeva l’uso di NavFarma® oltre ad un farmacista dedicato. Al termine del primo anno è stata comparata l’evoluzione di alcuni parametri relativi alla bontà della terapia, alla salute e alla spesa tra i circa 1000 ospiti presso RSA aderenti all’iniziativa e i 1000 ospiti presso RSA non aderenti. I risultati di questo confronto li trovate cliccando sulle immagini a latere della presentazione della dott.ssa Franchin del 2012 e dell’articolo Springer del 2013. Anche se il monitoraggio è vecchio oggi avremmo risultati sicuramente più evidenti dato l’aumento medio dell’età degli ospiti e l’aumento del numero di farmaci che questi assumono.
Durante il progetto un farmacista ha visitato periodicamente le case di riposo per:
- raccogliere le terapie degli ospiti – ad esempio con un portatile o stampandole o fotografandole
- effettuare la ricognizione e la rivalutazione
- verificare se era possibile riconciliare a prontuario ospedaliero o a farmaco equivalente i farmaci degli ospiti
- presentare e spiegare al medico la rivalutazione della terapia
- riordinare e controllava il magazzino farmaci (scaduti / carenze / sparizioni sospette) e controllare il registro dei farmaci stupefacenti
- formare/informare gli O.S. sull’utilizzo di farmaci e dispositivi
- rispondere alle domande e raccogliere segnalazioni – anche di effetti collaterali – da parte di medici, infermieri e O.S – eventualmente compilando le relative schede di segnalazione.
I risultati:
- Riduzione delle Interazioni farmacologiche e delle altre forme di inappropriatezza
- Riduzione dei ricoveri e “non incremento” della morbidità degli ospiti – infatti l’ospedalizzazione per ADR o la presenza prolungata di interazioni farmacologiche gravi porta alla compromissione degli organi sani
- Riduzione della spesa in farmaci (deprescrizione e maggior utilizzo di equivalenti ed ospedalieri)
- Riduzione della spesa per farmaci e per altri presidi – durante l’esperienza di Treviso la presenza di un farmacista esterno che controllasse il magazzino ha ridotto notevolmente la “fuga” e l’uso inopportuno di farmaci e soprattutto di presidi
- Forte ricaduta formativa sul personale O.S. con possibilità di raccogliere e mitigare effetti collaterali evidenti segnalati dagli O.S. e compilare schede di segnalazione
- Sistemazione del magazzino farmaci e dei registri
NavFarma® per la formazione sul campo dei MMG dell’ASL Torino4
La prima esperienza di formazione sul campo dei Medici di Medicina Generale (MMG) presso l’ASL di Torino4 del 2018 e 2019 è partita dall’arruolamento di venti MMG (in fasi successive) con il coordinamento della direzione sanitaria e della U.O. Farmacia del territorio.
I MMG, dopo una prima formazione, hanno arruolato una decina di loro assistiti sulla base di un indice di complessità fornito da NavFarma® e configurabile sulla base delle esigenze dell’ASL. Arruolati gli assistiti i medici hanno utilizzato le informazioni sull’erogato provenienti dai flussi presenti in NavFarma® e presenti nella loro cartella informatizzata ed un colloquio con l’assistito per effettuare la ricognizione ovvero per completare e aggiornare la terapia completa dell’assistito.
Hanno poi effettuato una revisione della terapia sulla base delle informazioni della knowledge-base NavFarma® e chiedendo consulenza alla U.O. farmacia dell’ASL e agli specialisti dell’Univ. di Torino (DSTF) mantenendo l’anonimato dell’assistito. Dopo la review sono state consegnate le schede di terapia agli assistiti e dopo circa un mese il farmacista ha richiamato per il follow-up. I risultati di questa formazione li trovate cliccando sulle immagini a latere dell’Articolo del 2020 e del poster ESPACOM 2019.
Per le referenze clicca quì, per maggiori informazioni o per un preventivo pagina contatti